Un fagiolino!
La pediatra ha sentenziato che sarebbe il caso di cominciare a fare un po di sport vedere di irrobustire la muscolatura e che l'unica disciplina da prendere in considerazione data la sua condizione fisica al momento è il nuoto.
Così siamo andati a fare un giro delle piscine e la migliore guarda un po è quella più vicina a casa, sarebbe perfetta: è nuova ben attrezzata ed ha una buona reputazione.
Ma J. ha sentenziato che lui in piscina non ci va : ci sono già andato questa estate, ci andrò la prossima estate, ora viene l'inverno e farà freddo, sono sicuro che è una cosa faticosissima e se poi il maestro si distrae ed io affogo?
Insomma si è capito che al momento lui al nuoto non è interessato ... considerando che questa estate s'è lanciato giù da scivoli inenarrabili destinati a scivolatori dai 6/8 anni i su e si è tuffato in braccio ai cuginetti in acque di tutte le altitudini senza fare una grinza la cosa mi ha abbastanza sorpresa, ma non sia mai che lo forziamo a far qualcosa che non ha voglia di fare e quindi la piscina è stata rimandata al corso primaverile con la speranza che nasca un certo interesse.
Resta il fatto che adesso che comincia a non far più il sonnellino pomeridiano il pomeriggio è molto lungo, si gioca, si colora, si legge, si pasticcia ma 6 ore dalle 14.00 alle 20.00 sono tante da riempire soli soli io e lui e poi c'è sempre la questione dello sport necessario.
Così abbiamo deciso di fare le lezioni di prova dei due sport che la scuola propone per i bimbi della loro fascia d'età e ieri c'è stata la lezione di Giocodanza.
Una disfatta!!!
C'erano 3 maschietti e 3 femminucce e che ve lo dico a fare le femmine sono più smart, le tre signorine erano pronte abili e arruolate, non appena l'istruttrice ha cominciato a dare indicazioni del tipo facciamo la camminata della tigre facciamo il salto del grillo e via dicendo loro l'hanno seguita come se non avessero fatto altro per tutta la vita.
I 3 maschi erano messi così : uno sdraiato per terra a dormire, l'altro correva e girava urlando per tutta la palestra come un derviscio posseduto dal demonio ed infine il terzo, mio figlio, fermo immobile in mezzo al campo guardava la poverina con una espressione del tipo "Ragazza mia ma che diavolo stai facendo ti rendi conto che c'è gente che ti guarda?"
E insomma il giocodanza non ci ha preso, proveremo con l'altra opzione, Capoeira, sperando che faccia più presa nell'immaginario maschile e vedremo che succede...qualcosa però mi dice che sarà un lungo inverno.