Salve! Mi chiamo Alessandra ed è una gioia avervi qui.
Ho 39 anni, sono sposata con il mio grande amico L. orgogliosa mamma full time di un grande
guerriero nato all’ombra della Grande Muraglia ed in attesa di babyBis.
Tiritopettotopino è nato nell’aprile 2010 quando è iniziata la nostra adozione di
un bimbo dalla Cina, per sopportare l'agonia dell'attesa e per raccontare il nostro lungo viaggio
per costruire una famiglia.
A luglio 2012 abbiamo finalmente
abbracciato il nostro piccolo Junqian e da allora la nostra vita è cambiata ed
anche questo blog.
E’ diventato un diario semiserio in cui condividere le mie avventure da neomamma,
un modo per ricordare la vita di ogni giorno, i momenti esilaranti e quelli che “prendiamola
con filosofia che è meglio”.
Nel frattempo abbiamo ripresentato disponibilità all’adozione in Cina e
siamo in fremente attesa della telefonata che per la seconda volta ci cambierà
la vita … poi, come promesso a J., finalmente potremo avere un gatto!
Dopo aver ristrutturato casa ( prima o poi finiremo! ) sto ristrutturando
me stessa, i miei interessi ( uno, nessuno, centomila! ) ed il mio modo di essere
donna e mamma, quindi chiedo perdono se questo blog al momento è un cantiere in
cui cambiano forme colori e sostanza, sto ancora impostando il navigatore.
In questo spazio sperimento e racconto, leggerete di come imparo a fare la
mamma e di come J. me lo insegna, delle mie molte scarpe, dei libri che leggo e
che amo, delle prove tecniche in cucina e dei miei mille progetti di crafting (
spesso incompiuti ) … e prometto che prima o poi imparerò a fare delle foto decenti.
La cosa che amo di più del fare blog è l’opportunità
che ho ogni giorno di navigare da un capo all’altro del mondo e conoscere paesi
e persone che a piedi non avrei mai incontrato, quindi se passate di qui
accomodatevi e restate a chiacchierare con me, raccontatemi di voi di chi siete e di quello che vi piace fare,
sono tutta orecchi!!!
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RispondiEliminaCiao Alessandra! Non ti conosco ma mi piace molto la tua grinta, lo spirito libero e la voglia di "prenderla con filosofia" che traspare dal tuo blog! Credo proprio che inizierò a seguirti, anche io e Mr. Introverso (mio marito) stiamo maturando la decisione di adottare e sentire di storie positive o che comunque ispirano coraggio e determinazione ci fa molto bene.
RispondiEliminaIo, invece di aprire un blog all'inizio della mia ricerca di maternità, l'ho fatto solo ora dopo diversi anni. Sono una che riflette e riflette, ma difficilmente sente di aver qualcosa da condividere, se non con una cerchia ristretta di amici e parenti. Ora però mi sento pronta e scrivere è diventato un modo per chiarire da dove vengo, dove vado e soprattutto chi sono diventata nel frattempo, e spero che altre persone si riconoscano in quello che scrivo e abbiano voglia di stare con me nel cammino che da qui in avanti si aprirà...
Per non perderti di vista, vorrei mettere il tuo blog nella lista di quelli che seguo sul mio sito, spero non ti dispiaccia. Fammi sapere,
Un abbraccio.
P.S. Il mio sito non è ancora aperto, aveva bisogno di un restyling, ma tra una o due settimane mi trovi a www.lavitafertile.com
Ciao Carmen...benvenuta!
EliminaTi ringrazio per le tua parole e mi fa molto piacere pensare di poter essere di conforto/ispirazione per chi si lancia in questa grande avventura che è l'adozione....posso solo dirti che la ricompensa vale tutto l'impegno le ansie la frustrazione e l'attesa...tanta attesa....che questo percorso porta con se e infatti siamo stati così pazzi da rifarlo una seconda volta....per la terza devo trovare un modo per confondere il marito e tirarcelo dentro senza che se ne accorga....hihihi
Un abbraccio grande e passa a trovarmi quando vuoi.
Ciao Alessandra! Ho scoperto per caso il tuo blog cercando sul web informazioni sulle adozioni in Cina. Io e mio marito siamo nella fase ricognizione enti accreditati per il conferimento del mandato e scelta del Paese. La scelta per tanti motivi è quasi obbligata e comunque ristretta a pochissimi Paesi. Ci stiamo orientando verso la Cina...ciò che mi spaventa un pò, non lo nego, è la famigerata Check list degli Special Needs! Spero tu possa darmi qualche consiglio o dirmi come è strutturata questa scheda e quali patologie ricomprende, dato che ci sei già passata. Così come sarebbero graditissimi suggerimenti su letture specifiche che potrebbero essere utili. Potermi confrontare con chi ha già vissuto questa esperienza è fondamentale per sedare la naturale ansia dell'incognita...
RispondiEliminaSalve Veronica, scusa se rispondo solo ora con esattamente un mese di ritardo ma...ero in Cina!
EliminaCosa posso dirti, ora che stringo tra le braccia anche la mia seconda perla cinese se non che benedico la Cina per i suoi doni preziosi.
Quanto alla lista special needs, ne ho già parlato e sicuramente riaffrontero' l'argomento alla luce del nostro secondo viaggio, posso dirti che il nostro ente non la propone più intendo proprio la check list da cui spuntare le patologie accettate ma esamina durante un incontro con la/lo psicologa/o le disponibilità della copia.
Nessuno viene spinto oltre le proprie possibilità o contro le proprie paure, sarebbe controproducente per il bambino prima ancora che per la coppia, si viene piuttosto accompagnati ed informati e lo trovo molto positivo.
Certo ci vuole una dose di coraggio ma per affrontare l' ignoto piuttosto che le singole patologie in sé, ma del resto come ho già detto più volte anche in una gravidanza naturale si corrono dei rischi e non c'è garanzia di partorire un figlio 'perfetto' è quand'anche un bimbo nasce sano non ci sono garanzie sulla salute per tutta la vita quindi se ci facessimo guidare dalla paura i figli non li farebbe più nessuno.
Sembra semplice e infondo in fondo lo è....amore fede una dose di coraggio ed un pizzico di follia è tutto ciò che vi serve per essere felici.
Un abbraccio grande