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domenica 5 ottobre 2014

Adozione step by step - I tempi dell'attesa

Rientrando sul blog mi sono resa conto che sono passati già un anno e sette mesi dalla nostra domanda di adozione, a pensarci bene è un bel po di tempo...sarà che questa volta il tempo sta volando impegnati come siamo con il baby number one.

Alla fine il mega-dossier è stato spedito a fine aprile in giro per l'Italia a ricevere gli ultimi timbri e visti, dopodiché è rimasto ad "invecchiare" come l'aceto balsamico per oltre due mesi in attesa dell'autorizzazione della CAI (Commissione Adozioni Internazionali) ad essere spedito e l'11 luglio è finalmente partito alla volta della Cina portando con se il nostro messaggio d'amore.
Al momento gli abbinamenti stanno avvenendo in media in 6 mesi il che vuol dire che siamo ipoteticamente quasi a mezza strada; da qualche parte in Cina il nostro fascicolo è probabilmente già sulla scrivania di qualcuno che magari proprio in questo momento guardando le nostre foto e sfogliando le nostre vite e sta per cambiarle per sempre ... il telefono potrebbe squillare in qualunque momento ... entusiasmante e spaventoso insieme.
A dire il vero questa è la fase più pesante di tutta l'avventura, tutto ciò che dipendeva da noi è stato fatto e non resta che aspettare che il destino faccia il suo corso .... assoluto e totale senso di impotenza ... può essere molto molto frustrante a volte.

Sin da quando abbiamo cominciato a preparare i documenti abbiamo raccontato a J. che faremo un lungo viaggio ed andremo in Cina a prendere una sorellina o un fratellino, solo che a tre anni la concezione spazio/tempo è molto vaga e particolare  e quindi circa un giorno si ed uno no ci chiede se "domani" partiamo per la Cina e sempre più spesso ci chiede di vedere le foto di quando lui era piccolo.
Sento avvicinarsi il momento in cui scoprirà o si renderà conto o qualcuno gli farà notare la sua 'particolarità', il suo essere fisicamente diverso da noi, il nostro essere una famiglia creata dal cuore prima che dalla natura. 
Non potremo raccontargli nulla del suo pur breve prima se non le nostre supposizioni, come soddisferemo il suo bisogno di sapere e di capire?

Credo che questo viaggio sarà per lui un'esperienza molto importante, servirà a rendere reale un avvenimento della sua vita che sino ad ora gli abbiamo solo raccontato: il momento speciale in cui siamo andati a prendere lui. 
Sarà un modo per rendere"naturale" ai suoi occhi  il fatto che alcune famiglie nascono in un altro Paese invece che in ospedale e ciò le rende uniche, speciali eppure identiche a tutte le altre famiglie in cui è l'amore che tiene insieme tutto e tutti.




9 commenti:

  1. Si, questo viaggio sara' molto importante. Speriamo succeda presto!!
    (noi abbiamo fatto delle foto a Picca alla clinica, quando siamo andati per Tictoc, cosi magari un giorno l'aiutera' a dare un senso al tutto..speriamo :-))

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    1. Auspico (sogno?) un mondo futuro in cui nell'immaginario collettivo le famiglie si formeranno come capita e i figli saranno solo figli senza bisogno di sottotitoli che ne definiscano le modalità di venuta al mondo e in cui i nostri figli che ora consideriamo speciali possano solo sentirsi semplicemente normali.


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    2. Alessandra, il tuo sogno è bellissimo. Speriamo che si realizzi presto :-)

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  2. come ti sento vicina, cara Alessandra, siamo nella medesima situazione.
    l'attesa impotente, il telefono che potrebbe squillare da un momento all'altro, il viaggio da fare con il primogenito che sara' anche un viaggio nel tempo, e sempre il primogenito che chiede "ma quando arriva il nostro baby?"

    un abbraccio forte forte

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    1. Come lo capisco Little D. ... ma quando arriva il nostro baby??? Me lo chiedo anch'io...una vita in attesa!
      Mega abbracci anche a voi

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  3. Anche se non e' stata la Cina, anche se non e' stato un bimbo piccolo, anche se non so se ce ne sara' un secondo... posso dire che le sensazioni da te descritte dal momento del deposito dei documenti in poi sono state identiche.
    Un grande in bocca al lupo! Sara' un viaggio incredibile e indimenticabile per lui e per voi!
    Barbara

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    1. Nelle storie di ognuna di noi cambiano i luoghi, i tempi e le circostanze, ma sono tutte quante uguali nel risultato : una madre ed un padre che stringono al cuore il loro figlio.

      Di sicuro saranno indimenticabili le 12 ore di aereo con due nani e il marito....sigh....non vedo l'ora!!!

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  4. Le domande saranno sempre tante e anche io temo che le nostre informazioni non saranno mai in grado di soddisfarle del tutto. Noi ad esempio, possediamo come prima foto una di quando aveva cinque mesi e mezzo, questo significa che non conoscerà mai il suo aspetto di neonato. Ma questo è solo uno dei tanti argomenti. Per noi la strada questa volta è diversa, ma altrettanto incerta.
    Spero con voi, vi penso. Sono tanto felice che tu sia tornata!!

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    1. Anche noi abbiamo come prima foto una di circa quell'età e mi ritengo già privilegiata..amiche con bimbi arrivati più grandi ne hanno dai quattro cinque anni in su e un bagaglio vuoto ma pesante da trascinarsi dietro...sono certa però che un modo troveremo, quando sarà il momento, di spiegare tutto con l'amore.

      Anch'io sono felice d essere tornata e di ritrovarvi tutte, chi in attesa chi alla ricerca chi in lotta per vivere questa vita bella e dura che ci toccata in sorte...è stato come tornare a casa dopo un lungo viaggio.

      Che meraviglia quel tuo giardino, hai tuoi personalissimi serpenti da combattere ma è sempre meglio farlo in paradiso che in una discarica no??? Ti abbraccio forte.

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