Pagine

venerdì 21 febbraio 2014

Adozione step by step - La Fase Italiana

Esattamente un anno fa presentavamo la nostra seconda domanda di adozione in Tribunale.

Qualche giorno fa abbiamo conferito il mandato all'Ente autorizzato che ci seguirà nella procedura all'estero, lo stesso dell'altra volta, ed ora siamo in attesa di sapere in quale Paese andremo a cercare il nostro topo - bis, in realtà già lo sappiamo ma aspettiamo la conferma ufficiale per poter cominciare a rifare per l'ennesima volta tutti i documenti.

Ormai ho perso il conto di quante volte abbiamo richiesto sempre gli stessi documenti, ma quando l'omino che sta allo sportello in Procura nel ritirare la richiesta dei carichi pendenti mi ha detto "Può passare dopodomani a ritirare le copie tanto lo sappiamo che non c'è nulla!", normalmente ci vogliono minimo sette giorni lavorativi,  ho avuto la misura di quanto anche gli impiegati dei vari uffici si siano stufati di vedere la mia faccia.

Ricapitolando, la procedura adottiva si compone di due fasi, una da svolgersi in Italia ed una da svolgersi all'estero.

La fase italiana della faccenda prevede sostanzialmente l'ottenimento dell'Idoneità della coppia:

1. Si presenta una Dichiarazione di Disponibilità in Tribunale, corredata da 2 tonnellate di documenti che incredibilmente, pur essendo l'Italia unita dal 1861, cambiano da tribunale a tribunale. Inutile dire che la maggior parte dei suddetti documenti sono assurdi.

2. A questo punto il Tribunale avvia le Indagini ( ovvero la fase Signora in Giallo...l'assassino è quasi sempre il maggiordomo ) che comprende Relazione Psicosociale, Relazione Pubblica Sicurezza e Relazione Sanitaria e qui se ne vedono delle belle poiché nella stragrande maggioranza dei casi quelli che dovrebbero giudicare l'idoneità della coppia non sono assolutamente idonei a farlo e a titolo esplicativo dico solo che la nostra relazione psicosociale dice in sostanza "..andatevi a rileggere quella dell'altra volta che non c'abbiamo tempo da perdere!" poi capita che un giorno alla tv senti di quella tizia che ha infilato il figlio nella lavatrice, si scopre che la tipa era in cura da mesi con uno psichiatra e tutti sono li a chiedersi come mai nessuno si era reso conto che la mammina era fuori come un balcone.

3. Quindi se si è fortunati, che le probabilità sono le stesse del gratta e vinci,  un bel giorno  ti arriva sotto casa l'ufficiale giudiziario o il postino che ti notifica il decreto ma, siccome sono passati dei mesi ( circa 7/8 entrambe le volte per noi ) e te ne sei dimenticato, da principio vedi la bustina verde e pensi che sia una multa o che hai dimenticato di pagare l'Imu, poi apri trepidante la busta e scopri che...ti hanno praticamente fotocopiato il decreto di  5 anni fa! Sigh!

E così si conclude la fase italica della faccenda, quella più noiosa  e si può finalmente cominciare a sognare e ad immaginare piccoli visi di tutti i colori.

Prossimamente la seconda puntata con la Procedura Estero ed il Paese di provenienza di baby - bis.


Nessun commento:

Posta un commento