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mercoledì 30 marzo 2011

Ansia da prestazione...ovvero machine's challenge!!!

La primavera mi mette sempre addosso "voglia di fare", sarà per le giornate che si allungano e per questo sole che mi fa sentire vispa e allegra...tant'è che qualche giorno fa ho ripreso in mano i miei "quadratini" per la bai jia bei e complici le mie ultime incursioni in alcuni blog d'oltreoceano (...dove a dire il vero c'è solo da disperarsi e morire d'invidia!!!) ho deciso di lanciarmi nel patch-world...è stato un colpo di fulmine folgorante: il patchwork è la mia nuova missione!
Ho cucito interamente a mano il mio primo block "Simple Star"(...e diciamocelo questa cosa che ogni block ha un nome e una storia e che chi dorme sotto un quilt dorme sotto una coperta d'amore a me fà tanto entusiasmo...) risultato, senza falsa modestia ovvero con un pò di presunzione, veramente buono per essere una prima volta...

...evvaiiii, sono un fenomeno, adesso ordino subito le mitiche stoffine americane pre-cuts (..charmpacks, jelly roll, layer cake..che già i nomi mi fanno sentire very international!) e mi faccio una bella trapunta come quelle che si vedono nei film, ma sul più bello mentre già mentalmente mi avvolgo nel mio capolavoro....il Grillo Parlante (...la Signora Lully, nonchè mia madre, nonchechè sarta a 5 stelle michelin...) butta lì con nonchalance..."prima di spendere soldi non ti conviene fare una prova con tutti gli avanzi di stoffa che ci sono?"...ed io già impermalosita..."ma hai visto la meraviglia che ho appena creato (vd.foto sopra)?....ma lei, la regina del senso pratico, incurante insiste..."si è molto bello, ma non vorrai mica cucire tutti quei pezzetti per la coperta a mano, ti ci vorrà una vita, fallo a macchina che ci vogliono 5 minuti!".......le ultime parole famose....ora io tendo ad essere presuntuosetta ma cerco di non essere sciocca, quindi so che in via di principio la Signora Lully ha ragione da vendere, così seguendo alla lettera le indicazioni del mio librone:
 1. disegnare su carta quadrettata il block...fatto!
 2. scomporlo in figure geometriche...fatto!
 3. porre massima cura nel taglio...fatto!
...adesso basta regolare il piedino della macchinaa 0,75 cm per il margine di cucitura et voilà!
Macchè voilà...quella macchina infernale vive di vita propria, certo finchè si tratta di mettere insieme due quadrati la cosa può anche andare....

ma quando si passa ai block composti è tutta un'altra storia: non combaciano maiiiii!!!
sono quattro giorni che mi accanisco  sullo stesso quadrato, l'ho fatto e scucito e rifatto e ricucito almeno sei volte pezzo pezzo...
  ..sta volta meglio..
...e alla fine è venuto così:

..ma è stata una faticaccia...mi sà mi sà che la trapunta me la cucio a mano...meglio un block al giorno a mano che lo stesso block per quattro giorni a macchina....sigh e sob!!!

4 commenti:

  1. Pensa che io mentre leggevo pensavo "ma vuole fare una trapunta tutta a mano???"! :))
    Io col patchwork neanche mi ci metto...ci vuole troppa precisione e me l'hai ulteriormente fatto notare tu!
    Tu prometti bene: i tuoi quadretti (non so come si chiamano in linguaggio tecnico) sono molto belli!
    baci baci
    PS: io però lo farei un ordine di stoffine! Non fa mai male fare shopping! :))

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  2. La foto non rende bene, dal vivo sono molto più belli "parola di sister"...io mi metto in fila e aspetto...!!!

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  3. ....Elena...ma se fai solo meraviglie tu!!!!

    ...big sister, ovvero Jièjie....ricordi cosa diceva la nonna?
    Quando il diavolo ti accarezza l'anima vuole!!!

    :-)

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  4. E infatti io "desidero" un pensierino per la nuova stanza di mejmej...!!!

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